Gli allenatori della Goalkeeping.com Academy: Amro Khalid
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Nella nostra serie "I migliori allenatori di portieri del mondo", oggi vi presentiamo Amro Khalid dall'Inghilterra, un vero professionista con oltre 15 anni di esperienza che non solo gestisce la sua scuola portieri a Leicester, ma collabora anche con la Leicester City Academy. Amro allenerà per la prima volta la Goalkeeping.com Academy al 18° International Goalkeeper Camp di Weyregg am Attersee, dall'11 al 13 luglio!

1. Presentati brevemente: chi sei, da dove vieni e come hai iniziato a giocare a portiere?
Sono Amro Khalid, un allenatore professionista dei portieri con oltre quindici anni di esperienza a vari livelli nel calcio nel Regno Unito. Ho avuto la fortuna di lavorare in tutto il settore giovanile di un club di Categoria 1, dallo sviluppo di base fino allo sviluppo giovanile e professionale. Ho iniziato a giocare come portiere in giovane età, passando per i livelli giovanili e dilettantistici. Lungo il percorso, ho incontrato molte persone con una vasta conoscenza del calcio e del ruolo dei portieri, che hanno avuto un profondo impatto sul mio apprendimento e sulla mia crescita.
2. Come si è sviluppato il tuo percorso professionale come allenatore dei portieri? C'è stato un momento chiave che ti ha ispirato a intraprendere questa strada?
Durante i miei studi in allenatore sportivo (HND), ho avuto l'opportunità di acquisire la mia prima esperienza di allenatore e ne sono rimasto subito affascinato. Poco dopo, ho incontrato l'allenatore dei portieri Justin Bowley, che lavora anche lui al Leicester City. Mi ha permesso di affiancarlo e di acquisire esperienza pratica grazie alla sua rete di contatti. Questo mi ha portato al mio primo lavoro in un club professionistico e, contemporaneamente, nel settore dilettantistico (Fase 3).
3. Quali ruoli ha ricoperto finora come allenatore dei portieri? In quali club o accademie ha lavorato?
Ho ricoperto diversi ruoli al Leicester City per oltre dieci anni, con portieri di tutte le età e livelli di sviluppo. Tra questi, la conduzione di sessioni di allenamento della prima squadra con Mike Stowell, tra gli altri, e la collaborazione con i migliori portieri internazionali. Ho anche lavorato nel settore non professionistico del Nuneaton Borough e del Barwell FC, mentre contemporaneamente fondavo la mia scuola di portieri, "A-Class Goalkeeper Coaching".
4. Quali licenze o corsi di formazione hai completato nel campo dell'allenamento dei portieri? Quanto è importante per te lo sviluppo professionale?
Sto completando il corso UEFA A per Allenatori dei Portieri, un'esperienza impegnativa ma estremamente gratificante. Lo sviluppo professionale è estremamente importante per me: offre l'opportunità di condividere conoscenze, acquisire nuove prospettive sullo sviluppo dei giocatori (dalla pianificazione alla comunicazione) e di entrare in contatto con persone che condividono i miei stessi interessi – questo può essere fondamentale sia per la tua carriera che per il reclutamento dei portieri.
5. Qual è la tua filosofia di allenamento personale? Cosa rende un buon allenamento per i portieri, secondo te?
Il mio obiettivo è formare portieri adattabili, in grado di prendere decisioni efficaci sotto pressione e di eccellere nelle situazioni di gioco. Per me, un buon allenamento per i portieri significa costruire un rapporto di fiducia con i giocatori, in modo che siano coinvolti attivamente. Sottolineo che i giocatori si sfidano a vicenda, si confrontano con le tecniche e, come allenatore, riconosco ciò che ogni singolo individuo deve migliorare ulteriormente.
6. Quali contenuti apprezzi particolarmente nella formazione?
Ogni sessione inizia con un'introduzione competitiva (ad esempio, rondo o foot tennis) e un incontro informale con ciascun giocatore: è così che si instaura un rapporto. L'allenamento è poi suddiviso in tre parti:
Sviluppo tecnico per il rispettivo focus,
Esercizi con situazioni imprevedibili e risoluzione attiva dei problemi,
I formati di gioco dal vivo sono visti come "caos organizzato" in cui i portieri vengono messi alla prova in vari modi. Questo permette di elaborare sistematicamente le situazioni di gioco e di supportare in modo ottimale i processi di apprendimento individuali.
7. Come adatti il tuo allenamento al livello di prestazione individuale dei tuoi portieri? Preferisci allenare giovani talenti o portieri esperti?
Considero ogni gruppo come un insieme di individui con esigenze diverse. Attraverso conversazioni e analisi individuali, scopro a che punto si trova ogni individuo: questo è fondamentale, perché i processi di apprendimento non sono mai lineari. Credo che uno dei miei maggiori punti di forza sia la capacità di entrare in contatto con i giocatori e scoprire esattamente di quale supporto hanno bisogno durante il loro percorso, come portieri e come persone.
8. Cosa ti affascina di più del ruolo del portiere?
Sono entusiasta della sfida costante di preparare i portieri alle mutevoli esigenze del calcio moderno. In un'epoca in cui i giocatori stanno diventando sempre più atletici e tecnicamente avanzati, i portieri devono dare il massimo sia in difesa che nella costruzione del gioco: spesso sono sia il primo attaccante che l'ultimo difensore.
9. Chi ritieni sia il miglior portiere del mondo in questo momento e perché?
Jan Oblak dell'Atlético Madrid è un portiere potente che difende con sicurezza la porta in un'ampia varietà di situazioni e domina costantemente la sua area di rigore. È un vero vincitore di partite con una concentrazione eccezionale, anche quando è lontano dal campo per lunghi periodi, e le sue ottime caratteristiche fisiche contribuiscono a questo.
10. Hai un motto o un atteggiamento personale che ti guida come allenatore?
Nessun rimpianto, solo lezioni. Siamo tutti insieme in un percorso di apprendimento.
11. Infine, cosa significa per te la collaborazione con Goalkeeping.com e cosa rende speciale la nostra Academy?
Per me è una grande opportunità per entrare in contatto con altre persone oltre i confini nazionali, acquisire nuove prospettive e condividere le mie esperienze con la comunità dei portieri.
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